Di cosa si tratta?
Gli alimenti “Fodmap” sono in sostanza i cibi che fermentano, alimenti ricchi di zuccheri che, una volta digeriti, restano nell’intestino richiamando acqua (hanno proprietà osmotica). La loro sovra-fermentazione è ciò che causa i disturbi (diarrea, gonfiore, stipsi, crampi addominali).
La salute intestinale dunque passa prima di tutto da una alimentazione sana e adeguata al proprio organismo, un regime alimentare povero di sostanze che fermentano.
E’ doveroso specificare che la buona riuscita della dieta fodmap dipende anche da fattori emotivi ed ambientali, pertanto non sempre è possibile ottenere gli stessi risultati attuandola.
Una dieta corretta non è una dieta universale, ma il regime alimentare va stilato su misura per la persona, alla luce del fatto che possono esserci sensibilità individuali, uno stato di salute da valutare caso per caso, gusti e preferenze personali. Per questo l’elenco degli alimenti proibiti e consentiti nella dieta Fodmap è da intendersi esclusivamente come punto di partenza e non come guida rigorosa e adatta a tutti.
Dieta Fodmap, quali cibi evitare
Ecco allora una lista di alimenti fermentabili generalmente “proibiti” per chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile.ELIMINARE:
- latte e suoi derivati (yogurt, formaggi a pasta molle, crema pasticcera e gelato)
- cereali come frumento, orzo e segale grano (quindi pane, pasta e biscotti che li contengono)
- miele, sciroppo di agave, sciroppo di mais
- legumi come fagioli, lenticchie, soia
- alcuni ortaggi come carciofi, cipolla, aglio, cavolfiore
- alcuni frutti come prugne, fichi, ciliegie
- i polioli contenuti come dolcificanti in gomme da masticare e non solo